Modelli di zanzariere
Negli anni le aziende di costruzioni di infissi hanno sviluppato in merito alle zanzariere delle innovazioni estetiche, aventi l’obiettivo di rendere meno visibili le componenti non necessarie. I costruttori hanno dunque adottato soluzioni tecniche di posizionamento della zanzariera, creando un incasso nel muro. Si parla delle zanzariere ad incasso, realizzate e sistemate durante la costruzione del vano finestra. È un modello di zanzariera invisibile, differente rispetto a quelli tradizionali, che si classificano a seconda dell’uso per porte o per finestre. Ci sono le zanzariere scorrevoli orizzontali, dei modelli per porte finestre progettati con un movimento di tipo orizzontale. I modelli di zanzariere per porte finestre sono installati per ingressi di passaggio come verande, giardini e terrazze. Possono essere con o senza ingombro a pavimento, le ultime sono molto valide in termini di sicurezza, in particolar modo se ci sono anziani e bambini. Inoltre ci sono le zanzariere verticali da applicare sulla finestra, dotate di un sistema che regola il movimento dal basso verso l’alto, muovendosi grazie ad una molla. Esistono altre tipologie di zanzariere, tra cui quelle plissettate, dotate di rete pieghevole, quelle anti cimici, aventi la funzione di proteggere la casa dalle cimici per le quali non servono zanzariere tradizionali, e quelle apposite per animali domestici, utili se si hanno cani e gatti, poiché sono modelli resistenti ai graffi o agli urti. Una particolare tipologia è costituita dalle zanzariere magnetiche, una delle migliori soluzioni antizanzare per proteggere le pareti da usure di chiodi o trapani. Sono modelli caratterizzati dalla presenza di magneti capaci di conferire solidità e praticità. Infine ci sono le zanzariere motorizzate, che compiono movimenti automaticamente in modo semplice e veloce.
Zanzariere ad incasso
La zanzariera ad incasso è stata progettata e fabbricata per nascondersi nella finestra da proteggere, e va selezionata tenendo conto del modello e del design della finestra. La soluzione migliore è quella di comprare la finestra completa di zanzariera, affinché non si debba modificare successivamente. Nel caso in cui non fosse possibile, si può pensare in fase di progettazione di costruire uno spazio sul davanzale per la possibile applicazione di zanzariere o di altri infissi. Nel dettaglio la zanzariera ad incasso per finestre può essere installata in tre modi: si può inserire la zanzariera nel telaio della finestra, posizionarla fuori dalla tapparella, oppure inserire la zanzariera tra la persiana e la finestra. La scelta di posizionamento dipende dallo spazio a disposizione e dalle proprie esigenze.
Smontaggio di zanzariere ad incasso
Per sapere come smontare zanzariere ad incasso in modo corretto (segui questi consigli https://zanzariera.it/come-smontare-una-zanzariera-laterale/), occorre innanzitutto sapere il modello su cui si andrà a lavorare e tenere conto della natura degli interventi su di esse. Se si vuole eseguire una minuziosa pulizia delle zanzariere, si può considerare solo lo smontaggio di un lato della struttura e agire in via diretta sulla finestra. Se invece si vuole completamente sostituire una finestra ad incasso, l’operazione sarà più complessa, perché si dovrà togliere ogni componente. Il primo passaggio consiste nel verificare di aver arrotolato correttamente la zanzariera nel cassonetto, così da evitare di romperla o di danneggiarla in fase di rimozione delle strisce d’incasso. Dopo aver avvolto il dispositivo si esegue lo smontaggio del telaio, che ha avuto la funzione di sostenerlo, servendosi di strumenti, come il cacciavite se la struttura è legata con viti, o pinze per l’estrazione della zanzariera, non rischiando di romperla. In seguito allo smontaggio di ciascuna componente, è fondamentale pulire ogni residuo di colla e di adesivo, soprattutto se si sta progettando l’installazione di una nuova zanzariera.