I modelli di lavatrici che oggi puoi trovare sul mercato sono numerosi. Fra queste, e forse tra quelle meno conosciute, troviamo le lavatrici a vapore. Le lavatrici a vapore sono entrate a pieno titolo tra i prodotti più importanti per l’igiene dei capi e del bucato. Il vapore è infatti in grado di preservare i capi e ha un forte potere igienizzante. È capace di rimuovere le macchie e lo sporco residuo, oltre che offrire altri tipi di vantaggi. Vediamo allora quali sono i modelli più richiesti per quanto riguarda gli elettrodomestici di questo tipo e quali considerazioni fare prima di decidere di acquistarne uno.
Lavatrici a vapore: cosa sono e caratteristiche
Le lavatrici a vapore si differenziano completamente dalle classiche e tradizionali lavatrici. Usano grandi quantità di vapore per il lavaggio dei capi, che viene indotto direttamente nel cestello e permette così di pulire in profondità i capi, lasciandoli puliti, morbidi e ben igienizzati. La tecnologia a vapore nelle moderne lavatrici è diventata sempre più evoluta e complessa, oltre che completa. A seconda del programma utilizzato, sarà possibile controllare inoltre l’erogazione dell’acqua vaporizzata all’interno del cestello, oltre che la sua temperatura.
Oggi anche le lavatrici tradizionali presenti in commercio offrono la possibilità di utilizzare il vapore nella fase di prelavaggio o in quella di fine lavaggio. Consente così di sciogliere lo sporco più ostinato anche dai capi più delicati. In questo modo i capi non subiscono degli scoloramenti per via di grandi quantità di acqua a cui sono sottoposti invece all’interno di una tradizionale lavatrice. Allo stesso tempo, il vapore permette di mantenere sempre sane e pulite le fibre dei capi.
Il costo per una lavatrice a vapore mediamente è abbastanza simile a quello di un comune modello classico. Si parte dai 300 euro dei modelli più semplici fino ad arrivare ad oltre i 1000 per i modelli più evoluti e dotati di maggiori funzionalità di uso. Per scegliere quello più adatto alle proprie esigenze quindi, oltre a stabilire un certo budget massimo di spesa, è bene valutare anche consumi, capacità e programmi di lavaggio presenti nella lavatrice che avete intenzione di acquistare. Vai sul sito www.lavatricemigliore.it per saperne di più riguardo questi prodotti.
Vantaggi e svantaggi delle lavatrici a vapore
Mediamente, le lavatrici a vapore oggi sono considerate da molti dei prodotti all’avanguardia e moderni, amati da molti consumatori. Sono ritenute dei prodotti ottimi e dotati di un buon rapporto tra qualità e prezzo. Tra i loro principali vantaggi troviamo:
- il vapore permette di sciogliere anche lo sporco più ostinato e questo permette di risparmiare su consumi di acqua e sapone;
- vengono preservati il colore e la morbidezza dei capi che si lavano;
- i consumi di una lavatrice a vapore sono inferiori rispetto a quelli generati da una tradizionale lavatrice, dato che permette di riscaldare solo piccole quantità di acqua alla volta, a differenza dalle lavatrici classiche, in cui occorre invece impostare la temperatura per ciascun tipo di lavaggio. Per approfondire l’argomento dei consumi, puoi leggere questa guida sui consumi di una lavatrice.
- il vapore previene la proliferazione di batteri e sporco anche ostinato;
- il vapore scalda e distende le fibre, rendendo i capi più morbidi e anche più semplici e veloci da stirare.
Meglio le lavatrici tradizionali o quelle a vapore?
Non ci sono reali motivi per cui non potete preferire le lavatrici a vapore rispetto alle classiche lavatrici più conosciute. È chiaro che molto dipende da una semplice preferenza soggettiva rispetto a un prodotto al posto di un altro. Non sono delle lavatrici oggi particolarmente diffuse, per cui molti consumatori non le hanno mai provate. In generale, c’è una tendenza a diffidare da un prodotto molto innovativo rispetto a quelli più conosciuti, che spesso hanno anche un funzionamento più semplice e intuitivo.
Due aspetti negativi di questo genere di elettrodomestici hanno a che fare con il fatto che alcuni modelli a lavaggio ultimato scaricano il vapore in uno spazio apposito interno che, dopo alcuni lavaggi, deve essere svuotato. Inoltre, alcuni consumatori sostengono che le lavatrici di questo tipo non vanno tenute in casa perché aumenterebbero il grado di umidità, ma non ci sono conferme in merito.